PERCHE' QUESTO SITO

Il sito nasce dalla voglia di raccontare la storia di nostro padre, stimato professore ed onesto amministratore della nostra Città, violentemente strappato alla vita ed alla famiglia dalla mano dell'uomo! Un sito per imprimere nella memoria volti e nomi, un sito per raccogliere altre storie ed altri nomi, un sito per non dimenticare, un sito per dare informazioni a chi nella rete cerca informazioni su medici e reparti, un sito che non ha paura di raccontare un tragedia ... affinchè ciò non accada più!

domenica 31 marzo 2013

MARIANNA MIGLIETTA MORTA PER DISSANGUAMENTO DURANTE UNA SEMPLICE OPERAZIONE MESSA IN ATTO DALL'EQUIPE DI GIUSEPPE MANCA

INDAGATI MAURO PICCIONE E FRANCESCO BARNABA,già condannati per omicidio nel 2013, ed ANNA ANGRISANO membri dell'equipe MANCA del Perrino di Brindisi. Il primario Manca era in ferie....

Morta per dissanguamento causato della recisione della vena porta.
Questo l’esito dell’autopsia su Marianna Miglietta , 69 anni di San Pancrazio Salentino, morta giovedì scorso all’ospedale Perrino di Brindisi dopo un intervento alla colecisti in laparoscopia. L’esame autoptico è stato eseguito ieri pomeriggio dai medici legali Biagio Solarino e Antonio Margari, nominati dal pm Marco D’Agostino dopo la denuncia presentata dai familiari. Sul fatto è stata aperta un’inchiesta che ha inscritto nel registro degli indagati 15 persone, tra medici, e personale sanitario del reparto di Chirurgia. Il pm ha disposto il sequestro della cartella clinica.
Il dissanguamento provocato dalla recisione della vena porta avrebbe portato la donna alla morte. La vena porta ha il compito di convogliare al fegato il sangue proveniente dalla digestione intestinale e dalla milza.
Marianna Miglietta era stata ricoverata nel reparto di Chirurgia mercoledì pomeriggio, la mattina dopo era entrata i in sala operatoria per un’operazione alla colecisti, l’intervento è durato molte ore, più delle due previste in questi interventi. Alle 17 è stato portata in Rianimazione, alle 20,30 è deceduta.
Ieri dopo l’autopsia il magistrato ha rilasciato il nulla osta per la restituzione della salma alla famiglia.
Si indaga per omicidio colposo, si cercano eventualità responsabilità.